Sciopero nazionale degli operatori della sanità privata

Sciopero nazionale degli operatori della sanità privata

Dopo anni di lunga e inconcludente trattativa, puntata al riconoscimento della professionalità degli operatori della sanità privata che MERITANO IL GIUSTO CONTRATTO; vista l’indifferenza sprezzante dei datori di lavoro si arriva oggi dopo lo stato di agitazione allo SCIOPERO NAZIONALE indetto da FP CGIL, CISL FP, UIL FPL nazionali.
SCIOPERO che comporta l’interruzione dei servizi di assistenza e riabilitazione. Chiedendo scusa ai nostri pazienti, si vuole però con forza evidenziare che NON PUÒ ESISTERE UNA DISPARITÀ DI TRATTAMENTO CONTRATTUALE nell’ambito delle stesse professioni, così come sembrano di contro essere intenzionati a sancire ARIS, AIOP e I’ ASSOCIAZIONE “LA NOSTRA FAMIGLIA”, che disattendendo le aspettative, applicano ormai da anni contratti impropri e peggiorativi ai dipendenti.
Ovviamente questo mina anche le modalità e la qualità dei servizi, ma non certo per colpa degli operatori che subiscono un trattamento iniquo e discriminate a parità di tipologia della prestazione.
Se da un lato la professionalità delle diverse figure sanitarie è una sicurezza data dalla deontologia e l’etica dalle stesse, questa speculativa dequalificazione professionale mina la resistenza delle persone con salario e diritti mortificati, arrivando a bloccarne l’erogazione!
Scioperare è l’epilogo dell’indifferenza verso persone che si occupano con dedizione a persone con bisogno di cure che indirettamente vengono anche loro offese e danneggiate dal trattamento riservato ai professionisti della Sanità Privata.
Ci auguriamo che questo duro gesto non esprima solo la rabbia dei lavoratori che sono stati prevaricati con azioni unilaterali dai datori di lavoro nell’ applicazione di contratti impropri ma spinga anche la politica ad agire mettendo in discussione le stesse convenzioni (solo come promemoria parliamo di soldi pubblici) e si impegnino ad applicare le stesse delibere regionali che avevano come scopo quello di evitare il dumping contrattuale , ma serva a sensibilizzare TUTTI sull’ importanza di ripristinare una DIGNITÀ CONTRATTUALE a chi lavora secondo capacità.valori e principi che non possono essere cancellati dal mero tornaconto aziendale.

Fabio Orsini
Segretario Generale CISL FP Lecce

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