Come CGIL, CISL, UIL Lecce siamo stati protagonisti in fase di elaborazione del protocollo d’intesa del 2022, volto a rafforzare le misure di prevenzione e tutela dei lavoratori, un protocollo che viene oggi integrato e rafforzato.
Di fronte al preoccupante aumento degli incidenti sul lavoro, ribadiamo con forza la necessità di un maggiore impegno connotato da concretezza e condiviso da parte di tutte le istituzioni preposte e dal partenariato economico e sociale.
Il protocollo presentato oggi rappresenta, a nostro parere, un passo avanti verso una cultura della sicurezza e della prevenzione.
Ringraziamo S.E. Eccellenza il Prefetto di Lecce, Natalino Manno, per aver prontamente accolto la nostra richiesta di convocazione e per aver voluto riconfermare in toto il Protocollo sulla Sicurezza del Lavoro, rafforzandolo in alcuni punti che riteniamo dirimenti, a cominciare dall’inserimento di quelle misure attenzionali specifiche per i settori più a rischio.
Facciamo riferimento in primis alle fasi propedeutiche come l’anamnesi per i lavoratori in agricoltura o a tutto ciò che attiene la prevenzione e mira a contrastare la diffusione delle malattie professionali e degli infortuni sul lavoro.
Tutto il buon lavoro e le sinergie messe in campo fino ad ora nella nostra Provincia sono stati importanti, ma non ancora sufficienti a fare da argine alla lunga scia di sangue sul lavoro e alle tragiche morti bianche.
Bisogna continuare ad insistere e persistere, bisogna fare gioco di squadra con le istituzioni e il partenariato economico e sociale tutto.
Chiediamo che il protocollo apra una linea di attenzione alla bilateralità, che consideriamo uno strumento prezioso per la formazione e informazione sui temi della salute e della sicurezza.
Il Progetto regionale “Bollino cantieri sicuri”, noto come “Bollino blu”, deve essere a nostro parere oggetto di una specifica ed approfondita attenzione per l’adozione di una linea strategica che ne consenta una più efficace e maggiore diffusione sul territorio.
I dati ad oggi registrati dall’apposito portale ne evidenziano, infatti, una poco significativa adesione da parte delle imprese.
Cgil, Cisl e Uil Lecce chiedono che il protocollo sia ulteriormente integrato con le necessarie raccomandazioni relative al rispetto dei contratti nazionali di lavoro sottoscritti dalle Organizzazioni Sindacali più rappresentative, contrastando il fenomeno del dumping contrattuale, con un efficace controllo circa la regolarità degli affidamenti negli appalti e subappalti.
Così come chiediamo una particolare attenzione ai lavoratori maggiormente esposti alle alte temperature, in particolar modo i lavoratori edili e agricoli. Positivo e assolutamente condivisibile l’impegno alla formazione di studentesse e studenti su salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, mediante specifici percorsi inseriti nei PCTO.
CGIL, CISL e UIL di Lecce si impegnano a seguire con attenzione l’attuazione del protocollo e a promuovere iniziative di sensibilizzazione rivolte a lavoratori e datori di lavoro.
Tommaso Moscara, Segretario Generale Cisl Lecce
Ada Chirizzi, Segretario Generale Cisl Lecce
Mauro Fioretti, Coordinatore Territoriale Uil Lecce
RASSEGNA STAMPA
https://www.leccenews24.it/attualita/protocollo-intesa-prefettura-lecce-sicurezza-lavoro-sindacati.htm
https://www.ilgallo.it/dai-comuni/lecce/sicurezza-sul-lavoro-tutte-le-forze-in-campo/
https://www.lecceprima.it/attualita/sicurezza-luoghi-lavoro-prefettura-26-novembre-2024.html
https://www.cisl.it/notizie/dai-territori/dai-territori-puglia/puglia-protocollo-dintesa-per-il-rafforzamento-della-sicurezza-nei-luoghi-di-lavoro-nella-provincia-di-lecce-cgil-cisl-uil-lecce/