La CISL e la Uil di Lecce presenti con una propria delegazione al sit-in di protesta che si è tenuto a Roma, giovedi 1° settembre, presso il Senato della Repubblica, organizzato da Cisl e Uil nazionali per chiedere equità, riforma del fisco e politiche per la crescita e per il lavoro in relazione alla manovra di finanza pubblica in discussione in Parlamento, hanno promosso per il 2 settembre una iniziativa presso la Prefettura di Lecce per illustrare i motivi di preoccupazione e di protesta riferiti al provvedimento in oggetto.
In particolare si chiedono modifiche sostanziali in direzione di :
– una maggiore incisività nella riduzione dei costi della politica e degli sprechi ;
– una tutela sociale delle fasce più deboli della popolazione nei diritti di cittadinanza ed alla salute;
– una riaffermazione del principio di equità attraverso una riforma
fiscale che riduca il prelievo su lavoro e pensioni e aggredisca
evasione e privilegi non più tollerabili;
– una modifica delle norme vessatorie su buona uscita e tredicesima mensilità dei dipendenti pubblici ;
– la conferma del ritiro del provvedimento sul valore ai fini del diritto pensionistico del servizio militare e del corso di laurea.
Su questi temi di stretta pertinenza sindacale la Cisl e la Uil di Lecce svilupperanno nei prossimi giorni la propria iniziativa di mobilitazione per modificare i contenuti della manovra del governo.
Lecce, 2 settembre 2011 le segreterie provinciali
CISL e UIL Lecce