Riportiamo in allegato il comunicato unitario sulla proclamazione dello stato di agitazione del personale dell’Università.
Dichiara Francesco Maggiulli, Responsabile Cisl Università: “La carenza di finanziamenti statali alle Università, il taglio del personale amministrativo, dei docenti e ricercatori di circa il 20% su scala nazionale, la decurtazione del salario accessorio, il blocco della valorizzazione delle professionalità acquisite, l’assenza di rispetto delle relazioni sindacali da parte del Mur, sono solo alcuni dei motivi che hanno indotto la FSUR Cisl Università congiuntamente alle altre OO.SS. nazionali a proclamare lo stato di agitazione di tutto il personale universitario. A questo si aggiunge la disparità di trattamento a problematiche comuni del Ministero nella gestione dell’emergenza sanitaria nei contesti lavorativi degli atenei italiani. Queste ed altre sono alcune delle problematiche che affliggono l’intero settore, che sono state approfondite nel comunicato unitario di seguito riportato”.