La forza del cambiamento venerdì 1 Ottobre la Conferenza Organizzativa Programmatica della Fai Cisl di Lecce

La forza del cambiamento venerdì 1 Ottobre la Conferenza Organizzativa Programmatica della Fai Cisl di Lecce

“La forza del cambiamento partecipato” è questo lo slogan scelto dalla Federazione agricola alimentare ambientale industriale italiana (Fai) Cisl di Lecce per la propria Conferenza Organizzativa Programmatica che si terrà venerdì 2 Ottobre 2015 dalle ore 10 presso la Cassa Edile in via Francesco Scarpa, 4 a Lecce.
Il programma della giornata prevede la relazione di Salvatore Greco, segretario territoriale Fai Cisl Lecce, l’intervento di Antonio Nicolì, segretario generale Cisl Lecce e le conclusione di Paolo Frascella,  segretario Interregionale Fai Puglia e Basilicata.
“L’appuntamento di venerdì  – ha detto Salvatore Greco  – rientra tra le attività previste dalla riforma organizzativa Cisl partite a settembre in tutta Italia. Per noi sarà un momento di confronto e verifica sul nostro essere Cisl. Sarà l’occasione, inoltre, per discutere delle tematiche attinenti alla situazione agricola generale del nostro territorio e per ascoltare le proposte, idee e contributi dei nostri lavoratori e dei delegati in previsione della conferenza organizzativa che si terrà a novembre a Riccione”.
“La nostra attenzione – prosegue Greco –  ricadrà soprattutto sulle problematiche attuali che hanno colpito il settore olivicolo come il batterio Xylella, il fenomeno del caporalato, le criticità delle industrie alimentari oltre a tematiche organizzative interne”.
“La Fai di Lecce da alcuni anni – conclude Greco –  ha intrapreso un percorso formativo per i giovani sindacalisti che ha già prodotto alcuni risultati come il loro inserimento nelle sedi comunali e nelle aziende. Attraverso le buone relazioni sociali e sindacali potranno aprirsi, inoltre, nuove prospettive per lo sviluppo occupazionale degli stessi. Una giornata che ci auspichiamo possa contribuire a far crescere la Fai Lecce per rappresentare sempre al meglio gli interessi dei nostri associati”.
 

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