Una folta delegazione della Fnp Cisl di Lecce e della Cisl ha preso parte alla manifestazione nazionale “Dateci retta” che si è tenuta questa mattina in piazza San Giovanni a Roma. La mobilitazione è stata indetta da Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil con lo scopo di protestare contro le scelte del governo Conte in materia di previdenza.Si è trattato di una manifestazione molto partecipata, che ha visto la presenza di centinaia di pullman e di treni arrivati da tutta Italia, segno tangibile del sentimento di insofferenza e di insoddisfazione nei confronti di un governo che non ha fatto nulla per migliorare la condizione di vita di 16mln di persone anziane. Al centro della protesta ci sono stati i i continui tagli degli assegni operati in poco meno di dieci anni e che hanno portato ad una perdita pro capite fino a 20mila euro. Tagli non irrilevanti e reiterati nel tempo a cui si aggiungono quelli decisi dal governo in carica, che attraverso il nuovo meccanismo di rivalutazione in vigore da aprile sottrarrà a chi è in pensione 3,5 miliardi di euro nei prossimi tre anni. Altri 100 milioni rientreranno, invece, nelle casse dello Stato già nel mese di giugno attraverso un conguaglio con cui i pensionati dovranno restituire una parte di quanto ricevuto a gennaio, febbraio e marzo. I sindacati denunciano, inoltre, l’insopportabile pressione fiscale sui redditi da pensione, che è la più alta in Europa e maggiore anche di quella applicata al lavoro dipendente per effetto delle minori detrazioni. I pensionati hanno rivendicato, inoltre, il diritto alle cure e ad invecchiare bene. La sanità e la non autosufficienza vere emergenze nazionali che il governo e la politica non stanno affrontando. Oltre alle pensioni la protesta ha abbracciato anche altri temi di estrema rilevanza per un paese che invecchia sempre di più e in cui cresce inevitabilmente la domanda di salute e di assistenza. I sindacati chiedono, quindi, il rilancio del Sistema Sanitario nazionale, che sia davvero universale e non a disposizione solo di chi può permetterselo, e una legge sulla non autosufficienza, necessaria a sostenere milioni di persone in condizioni di fragilità e le loro famiglie. La manifestazione si è conclusa con i comizi dei segretari generali di Spi, Fnp e Uilp rispettivamente Ivan Pedretti, Gigi Bonfanti e Carmelo Barbagallo.