Il personale delle Ferrovie del Sud Est, rappresentato da FILT CGIL, FIT CISL e FAISA CISAL, ha proclamato uno sciopero di quattro ore per il giorno 9 settembre 2024, a partire dalle ore 19:30. La decisione è stata presa a seguito del mancato riscontro da parte dell’azienda alle numerose problematiche denunciate dai sindacati, nonostante i tentativi di conciliazione in sede prefettizia.
Le ragioni dello sciopero
Tra le principali cause della protesta si segnalano:
– Emergenze non gestite: assenza di una procedura chiara per affrontare ritardi prolungati e garantire assistenza a passeggeri e personale.
– Manutenzione inadeguata: vecchiaia del parco rotabile e carenza di pianificazione degli interventi manutentivi, con particolare riferimento agli impianti di climatizzazione.
– Disagi per i lavoratori: turni eccessivi e modifiche unilaterali degli orari, in violazione degli accordi sindacali.
– Servizio insufficiente: tempi di attesa prolungati per i mezzi sostitutivi in caso di guasti.
Un appello all’azienda
I sindacati chiedono all’azienda di riaprire il confronto e di trovare soluzioni concrete alle problematiche sollevate. Lo sciopero rappresenta un’ultima spiaggia per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’importanza di garantire un servizio ferroviario efficiente e sicuro.
Le modalità dello sciopero
Lo sciopero riguarderà tutto il personale di esercizio (macchinisti e capotreni) dell’area di Lecce. Saranno comunque garantite le fasce di garanzia e i servizi minimi indispensabili, come previsto dalla normativa vigente.
FILT CGIL, F. GIORDANO
FIT CISL, P. LIGORI
FAISA CISAL, A. D’ORIA