Dopo Melendugno, Maglie, Galatina e Copertino si conclude a Martano ‘La Settimana della Partecipazione’, alla presenza del Segretario Generale della Cisl di Lecce, Ada Chirizzi e del sindaco di Martano, Fabio Tarantino

Dopo Melendugno, Maglie, Galatina e Copertino si conclude a Martano ‘La Settimana della Partecipazione’, alla presenza del Segretario Generale della Cisl di Lecce, Ada Chirizzi e del sindaco di Martano, Fabio Tarantino

In preparazione del percorso che porterà la Cisl nelle giornate del 13 e 14 ottobre p.v. alla Festa della Partecipazione, una mobilitazione nazionale in tutte le città d’Italia, la Segreteria provinciale della Cisl di Lecce ha organizzato dal 18 al 23 settembre 2023 “La settimana della Partecipazione” che si è articolata in cinque incontri nelle piazze di alcuni dei maggiori comuni del Salento, per illustrare ai cittadini i contenuti dell’iniziativa della Cisl al fine di massimizzare le adesioni alla proposta di Legge di iniziativa popolare sulla Partecipazione. Agli incontri, insieme al Segretario Generale della Cisl di Lecce, Ada Chirizzi, sono stati presenti i sindaci delle comunità. Stasera si conclude a Martano, insieme al sindaco Fabio Tarantino e a tutti i cittadini martanesi che credo o nel valore della proposta di legge della CISL sulla Partecipazione.

Ricordiamo che la proposta di legge di iniziativa popolare promossa dalla Cisl, dal titolo ‘La Partecipazione al Lavoro’, è finalizzata a disciplinare la partecipazione attiva delle lavoratrici e dei lavoratori alla vita delle imprese.

La Cisl si fa promotrice di un principio che i Padri Costituenti avevano esplicitato all’art. 46 della Costituzione: ‘Ai fini della elevazione economica e sociale del lavoro e in armonia con le esigenze della produzione, la Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle aziende’.

È giunta l’ora di attuare quel principio che vuole essere non solo un vettore dello sviluppo economico ma soprattutto un cardine della costruzione del progresso sociale, un traguardo necessario per il completamento della democrazia nel nostro Paese. È giunto il momento di passare dalle enunciazioni di principio alla pratica virtuosa e parlare di partecipazione gestionale, finanziaria, organizzativa e consultiva delle lavoratrici e dei lavoratori alla vita delle imprese.

Aumento dei salari, più qualità e stabilità del lavoro, maggiore produttività e competitività, più sostenibilità sociale, zero delocalizzazioni, più salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, più investimenti, piena coesione sociale, rientro delle imprese dall’estero: sono questi alcuni degli effetti positivi che si potrebbero generare in un contesto sociale e politico come l’attuale, in cui forte è l’esigenza di innovare le relazioni sindacali e la contrattazione. Una proposta di legge di iniziativa popolare che vuole essere “promozionale” e non imperativa e che va scelta e declinata all’interno dei luoghi di lavoro.

“È ben noto che lo sviluppo presente e degli anni a venireafferma il Segretario Generale della Cisl di Lecce, Ada Chirizzirisiede nella valorizzazione del capitale umano, anche mediante percorsi formativi che connotino l’intera vita lavorativa, e l’attivazione di processi di innovazione. Dopo aver attivato un confronto con le parti datoriali territoriali e con le istituzioni, in ogni piazza salentina coinvolta sintetizzeremo i cardini della proposta di legge di iniziativa popolare per condividere con la comunità salentina il portato di un principio che se finalmente applicato potrà essere leva per lo sviluppo locale e per l’innovazione delle reti produttive. Nel 75° anniversario della promulgazione della Costituzione Italiana, alla quale lo scorso 1° Maggio è stata dedicata la Festa delle lavoratrici e dei lavoratori, la Cisl prosegue il suo percorso teso alla valorizzazione della nostra Carta Costituzionale e alla sua piena attuazione, a partire dagli articoli 1, 3, 46 rispettivamente dedicati ai temi del lavoro, della uguaglianza dei cittadini, della partecipazione”.

Per partecipazione al lavoro si intendono 4 declinazioni di questo importante principio:

–       PARTECIPAZIONE GESTIONALE

La legge prevede la definizione di forme di cogestione nei consigli di sorveglianza e nei consigli di amministrazione. Sarà possibile integrare anche il CdA delle società a partecipazione pubblica con almeno un rappresentante dei lavoratori.

–       PARTECIPAZIONE FINANZIARIA 

In materia di distribuzione degli utili ai lavoratori la proposta di legge prevede numerose novità rispetto al quadro normativo vigente. Sono disciplinati, inoltre, l’accesso contrattuale dei dipendenti a piani di azionariato diffuso e la possibilità da parte degli azionisti-lavoratori di affidare i diritti di voto a specifici trust, per la gestione collettiva dei diritti derivanti dalla partecipazione finanziaria.

–       PARTECIPAZIONE ORGANIZZATIVA

La legge prevede un meccanismo premiale per le imprese che coinvolgano i lavoratori in progetti innovativi e per i lavoratori che si impegnino a contribuire all’innovazione e all’efficientamento dei processi produttivi.

–       PARTECIPAZIONE CONSULTIVA

La legge disciplina le diverse ipotesi in cui le rappresentanze sindacali unitarie o le rappresentanze sindacali aziendali hanno diritto ad essere consultate in via preventiva e obbligatoria. La procedura si estende anche agli istituti bancari e alle aziende che forniscono servizi pubblici essenziali.

Questo il calendario degli incontri:

Lunedi,18 settembre, h.18.00, in Piazza S. Pertini a Melendugno, interviene il Sindaco Maurizio Cisternino;

Martedi,19 settembre, h.18.00, in Piazza Caduti di Via Fani a Maglie, interviene il Sindaco Ernesto Toma;

Mercoledi,20 settembre, h.18.00, in Piazza San Pietro a Galatina, interviene il Sindaco Fabio Vergine;

Venerdì, 22 settembre, h.18.00, in Piazza del Popolo a Copertino, interviene il Sindaco Sandrina Schito;

Sabato, 23 settembre, h.18.00, in Piazza Caduti a Martano, interviene il Sindaco Fabio Tarantino.

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