Il leccese Dario Panico, funzionario dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, e’ il nuovo Coordinatore Regionale della Cisl Funzione pubblica Comparto Giustizia.
Questo importantissimo riconoscimento, che ha ottenuto la Cisl FP di Lecce è avvenuto a conclusione del 4° Congresso Regionale della Cisl FP di Puglia e premia l’attività che il sindacalista ha svolto negli uffici giudiziari della provincia di Lecce.
Ringrazio quanti mi hanno dato fiducia – ha dichiarato Dario Panico – affidandomi tale incarico, e soprattutto ringrazio il mio team di responsabili sindacali aziendali che operano nei luoghi di lavoro, che mi affiancano e mettono la loro indiscussa conoscenza del settore al servizio degli iscritti alla Cisl Fp. E’ veramente difficile svolgere la nostra attività sindacale nelle strutture del Ministero della Giustizia: una realtà che, le scelte governative, hanno decimato in termini di risorse economiche, alimentando disagi, ansia, stress,incertezze lavorative tra il personale delle varie cancellerie, ormai ridotte all’osso dai tanti pensionamenti e dall’assenza di turn over per il blocco dei concorsi. A questo si aggiunge l’attuale riforma della geografia giudiziaria con la conseguente chiusura di tutte le sezioni distaccate dei tribunali e gli ulteriori disagi che ne scaturiranno.
Una delle sfide del futuro infatti è proprio quella di recuperare risorse umane e strumentali a costo zero come ben sta operando qualche ufficio giudiziario di Lecce attraverso protocolli d’intesa con gli enti locali e ha tutto il nostro appoggio sindacale.
In un momento così difficile un sindacato moderno e attento qual’ è la CISL FP non può non rivolgere la giusta attenzione ai bisogni quotidiani di ogni lavoratore dando loro certezze e riconoscendone la centralità del proprio ruolo, sono convinto che ciò potrà avvenire solo privilegiando sempre e comunque il dialogo e la concertazione con i Dirigenti degli Uffici non dimenticando che l’obiettivo è comune ossia far funzionare l’intera e complessa macchina della Giustizia.
La carica di Responsabile Regionale non intaccherà assolutamente l’impegno che riserverò al territorio di Lecce che anzi rafforzerò sempre di più, esportandone il modello organizzativo non solo in Puglia ma su tutto il territorio nazionale.