Alla luce della recente nomina, in data 23 ottobre 2012, a direttore generale reggente dell’Università del Salento dell’avv. Claudia De Giorgi la Cisl ha inviato una richiesta di pronunciamento urgente al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, presso la Corte di Appello di Lecce, in merito alla violazione dei requisiti di “autonomia”, “indipendenza” ed “esclusività” ai fini dell’iscrizione nell’elenco speciale annesso all’Albo degli avvocati.
L’avv. Claudia De Giorgi è infatti iscritta nell’elenco speciale annesso all’albo degli avvocati, ruolo, quest’ultimo, incompatibile con ogni incarico di carattere amministrativo (compreso quello di direttore generale reggente).
La Cisl aveva già evidenziato, nei mesi scorsi, che l’Ufficio di Avvocatura interna dell’Ateneo risultava illegittimo in quanto istituito disattendendo quanto previsto dalla normativa vigente in merito ai requisiti di “autonomia”, “indipendenza” ed “esclusività”. L’ufficio, tra l’altro, non è alle dirette dipendenze degli organi politici (Rettore e Senato Accademico) ma viene coordinato dal direttore generale.
Il recente avvicendamento a vertici amministrativi dell’Università ha posto ancora più in evidenza le anomalie già sottoposte all’attenzione dell’Ordine degli Avvocati.
La richiesta di pronunciamento urgente si giustifica quindi dal fatto che tutta l’attività di promovimento delle liti o di resistenza alle stesse tramite l’Avvocatura interna di Ateneo risulta fortemente influenzata e pregiudicata proprio in virtù della evidente sovrapposizione di funzioni, amministrative e legali, e di una pressoché totale dipendenza dell’ufficio di avvocatura dai vertici amministrativi e non da quelli politici dell’Ateneo.