Le segreterie provinciali di Lecce di Cgil, Cisl, Uil e di categoria dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Stu Uilp Uil di Lecce hanno presentato questa mattina presso Open Space la raccolta firme per la proposta regionale di iniziativa popolare “Promozione e valorizzazione dell’invecchiamento attivo e della buona salute” che proseguirà fino al mese di novembre in tutte le sedi dei soggetti promotori. Alla raccolta firme, già iniziata a livello regionale, hanno aderito anche le associazioni di promozione sociale Auser, Anteas e Ada, il CSVnet Puglia.
Obiettivo dell’iniziativa raccogliere in tutta la regione Puglia 12mila firme previste dallo Statuto della Regione Puglia per autorizzare l’iter legislativo. In questo modo la Regione Puglia avrà una legge regionale, rivolta agli 870 mila over 65 che possa garantire loro di invecchiare attivamente ed in buona salute, partecipare alla vita della collettività e sentirsi realizzati nel lavoro, essere più autonomi e impegnati nella vita sociale. La persona anziana, come una persona autonoma e capace di autodeterminarsi mantenendo e sviluppando la sua identità e soprattutto capace di adattarsi ai cambiamenti con una flessibilità un tempo impensabile.
Si tratta di una proposta che impegna tutti i livelli istituzionali a superare la visione assistenziale e sanitaria, per rafforzare le politiche sul versante del sostegno all’autonomia e all’indipendenza personale, attraverso forme di istruzione, nuova formazione, ampliamento delle conoscenze a supporto di stili di vita sani. Viene così sostenuto ed esaltato il ruolo degli anziani all’interno della famiglia e nell’intera società. Obiettivo di questa proposta di legge è quello di ricalibrare l’assetto normativo pugliese per porre le persone anziane al centro del contesto sociale in cui vivono, rafforzando i legami con la comunità di appartenenza; per favorire la partecipazione attiva degli anziani della nostra regione, attraverso adeguati interenti nelle politiche socio-sanitarie, fiscali, e socio-cultirali.
“Si tratta di una sfida ambiziosa e necessaria per il nostro territorio – hanno affermato i segretari di Cgil, Cisl e Uil e di categoria Spi, Fnp e Uil – con tale legge si riconosce e valorizza il ruolo delle persone anziane. Oltre a prevedere, da parte della Regione Puglia, la programmazione di interventi nel campo della prevenzione, della cura della tutela della salute, la promozione sociale e della formazione permanente. La legge sull’invecchiamento attivo promuoverebbe, inoltre, azioni utili a supportare la famiglia per la permanenza più a lungo possibile nel contesto domiciliare della persona anziana in alternativa al ricovero in struttura di cura residenziali. Ed ancora informazione ed educazione sanitaria sui corretti stili di vita, percorsi facilitati di accesso ai servizi sociosanitari e programmi di prevenzione alle cronicità”. “Vista l’importanza sociale dell’iniziativa invitiamo tutti i cittadini, giovani e adulti della provincia di Lecce – concludono i segretari – di recarsi nelle sedi delle tre organizzazioni sindacali e presso le associazioni di volontariato per aderire alla raccolta firme per un invecchiamento attivo e in buona salute”.
https://www.youtube.com/watch?v=Tc4aAnuOGw4
Ufficio stampa Cisl Lecce
Lecce, 01 ottobre 2018