Sulle iniziative di ristoro da parte di Tap per i comuni del Salento, i sindacati Cgil, Cisl e Uil territoriali, con i rispettivi segretari Valentina Fragassi, Ada Chirizzi e Salvatore Giannetto,chiedono di essere coinvolti. ‘Abbiamo appreso dalla stampa degli incontri sulla vicenda delle risorse economiche messe a disposizione del Salento da Tap e Snam a titolo di “ristoro” per la realizzazione del Trans Adriatic Pipeline. Bene, anche per Cgil, Cisl e Uil la logica del “ristoro” è riduttiva ed insufficiente. Riteniamo necessario un incontro con le parti sociali per analizzare le ricadute degli investimenti infrastrutturali sul territorio, dal punto di vista sociale, ambientale, economico e soprattutto occupazionali’.
In allegato riportiamo la rassegna stampa :
https://www.youtube.com/watch?v=gnh-luF3a8Q&feature=emb_title