Comunicato

Comunicato

La Cisl Scuola ricorda ai propri iscritti ed a tutti gli interessati la possibilità di ricorrere per la trasformazione del rapporto di lavoro da  tempo determinato a tempo indeterminato e per ottenere il riconoscimento e l’ attribuzione degli scatti stipendiali per lavoro precario.
L’urgenza  trae motivazione da quanto dispone la legge 183 del 4 ottobre (collegato lavoro) e il D. L. n. 368 del 2001. Tale legge  impone l’impugnazione dei contratti a tempo determinato già scaduti entro 60 giorni dall’ entrata in vigore della stessa legge, quindi entro il 23 gennaio 2011 e l’eventuale impugnazione dei contratti in corso entro 60 giorni dalla loro scadenza.
E’ necessario, prima di aderire al ricorso, produrre raccomandata con avviso di ricevimento di interruzione della prescrizione e raccomandata con avviso di ricevimento di interruzione della decadenza della possibilità di impugnare il contratto di lavoro a termine entro la stessa data del 23 gennaio 2011.

Le condizioni minime per aderire al ricorso e i servizi che possono essere riscattati sono:
• Almeno tre anni di servizio (compreso l’ attuale 2010–11) come precario/a da riscattare
• Almeno tre incarichi annuali su posto vacante (sino al 30/06 o il 31/08) per la stabilizzazione
• Possono essere riscattati i servizi annuali o fino al termine delle attività didattiche per un minimo di 180 giorni, anche se prestati in più scuole
• Possono essere indicati i servizi per un massimo di 10 anni

Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi presso le sedi Cisl Scuola provinciali: di Bari (Corso Sonnino, 34 – tel. 080/5542476),  Barletta (Via Pappalettere, 20 – tel. 0883/332864), Lecce (viale della Libertà, 79 – tel. 0832/453968)

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