La Cisl di Lecce in relazione ad alcuni riferimenti riportati sulla stampa di oggi 23 marzo 2011, precisa che ha sempre richiesto e sollecitato la realizzazione del percorso di internalizzazione, attraverso società in house, dei lavoratori degli appalti.
La Cisl non si è mai sottratta ai tavoli negoziali mirati al raggiungimento degli obbiettivi di tutela dei lavoratori, al contrario in linea con l’impostazione unitaria di Cgil – Cisl – Uil a livello regionale, ha sempre richiesto un confronto nei tempi e nei modi utili a fare delle internalizzazioni una seria occasione di confronto nel solo interesse dei lavoratori.
Purtroppo così troppo spesso non è stato ed ai tavoli negoziali, in cui collaborare alla ricerca di soluzioni, si sono spesso preferite le palestre, in cui i problemi dei lavoratori sono diventati occasione di scontro continuo e di esibizione politica e para sindacale.
La Cisl di Lecce, unitamente alle proprie categorie interessate, tranquillizza comunque tutti sul fatto che non ha in atto nessuna iniziativa tesa a contrastare il processo di internalizzazione, come opportunisticamente qualcuno vuol far apparire, ma che al contrario continuerà, nelle forme proprie di un sindacato confederale,a sostenerne il percorso.