Al via domani a Lecce il progetto LIS Laboratorio di integrazione scolastica di Anolf Lecce sostenuto da Fondazione CON IL SUD

Al via domani a Lecce il progetto LIS Laboratorio di integrazione scolastica di Anolf Lecce sostenuto da Fondazione CON IL SUD

Una grande sfida parte dalla periferia per generare processi d’inclusione, sostegno e recupero scolastico a favore dei minori migranti.

Questo l’obiettivo che Anolf Lecce intende raggiungere attraverso la realizzazione del “Laboratorio di lingua italiana” che inizierà sabato 24 febbraio dalle ore 9,30 presso la sede della Fondazione di Comunità del Salento in via Siracusa, 94 a Lecce e che proseguirà tutti i sabati nelle date 3, 10, 17, 24 marzo, 7, 14, 21, 28 aprile  e 12, 19  fino al 26 maggio 2018 con la ripresa dal prossimo anno scolastico.

Il laboratorio rientra nella prima fase del progetto “LIS  – Laboratori di integrazione scolastica”  ideato dall’Associazione nazionale oltre le frontiere Anolf Lecce associazione multietnica di volontariato della Cisl di Lecce a sostegno degli immigrati stranieri presenti nel territorio.  Il progetto è sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD  nell’ambito del bando Volontariato 2015 Rete Locali di cui Anolf Lecce è associazione capofila in partneship con le associazioni Anolf di Foggia e  di Bari, Assa Anteas, Il Girasole e Vo.Ca (Volontariato Cattolico) di Lecce.

Obiettivo generale del progetto è di attivare nelle diverse realtà territoriali come Lecce, Foggia e Bari servizi extra scolastici gratuiti rivolti a 45 minori principalmente migranti, di età compresa tra dai 6 ai10 anni.  Offrire ai ragazzi la possibilità di frequentare laboratori: di lingua italiana, lingua inglese, musica, teatro, scienza e arte.

Nei mesi precedenti è stata realizzata la fase propedeutica alle attività didattiche che ha previsto l’individuazione delle scuole, la selezione dei minori e la rilevazione dei bisogni educativi, con il coinvolgimento di dirigenti, docenti, famiglie e volontari

Il laboratorio di Lecce realizzato da Arlinda Hamzaj, mediatrice linguistico-culturale nonché presidentessa di Anolf Lecce e Giulia Gianfagna mediatrice e docente di lingua italiana L2/LS, è dedicato all’apprendimento e rafforzamento della lingua italiana per 19 alunni che frequentano l’Istituto comprensivo “P.Stomeo – Zimbalo” di Lecce. Il percorso educativo prevede il potenziamento delle quattro abilità di ascolto, parlato, lettura e scrittura attraverso il gioco e attività interattive.

“Questo progetto si inserisce perfettamente con la mission dell’associazione – afferma Arlinda Hamzaj, presidente dell’Anolf Cisl Lecce – che si fonda sul protagonismo degli immigrati per una maggiore e continua inclusione nel nostro tessuto sociale. Sabato partiremo con un primo incontro di conoscenza che vedrà coinvolti non solo il gruppo di alunni ma anche i loro genitori. Intendiamo stabilire con questi ultimi, infatti, relazioni sociali per una migliore riuscita del progetto.  Si tratta di attività educative in linea con la programmazione scolastica delle scuole.  Crediamo fortemente nella valenza degli incontri affinché possano essere d’aiuto ai bambini stranieri per il rafforzamento della lingua italiana e diventare, inoltre, un luogo di incontro e di socializzazione. Anolf Cisl di Lecce continua ad impegnarsi sul territorio offrendo assistenza, sostegno  a favore dei migranti  tramite il suo sportello presente presso la sede Cisl di Lecce oltre all’attività di interlocuzione svolta ai diversi tavoli territoriali di concertazione per le politiche migratorie”.

“È un orgoglio per la nostra scuola partecipare al progetto LIS – dichiarano Biagina Vergari e Simonetta Tempesta, rispettivamente dirigente e vicaria dell’Istituto comprensivo  “P.Stomeo –Zimbalo” di Lecce – per diversi motivi. Primo tra tutti, la possibilità di privilegiare l’inclusione nella nostra scuola, specialmente in una area a rischio come il quartiere Stadio di Lecce. Attraverso i laboratori si realizza l’inclusione perché le specifiche attività coinvolgono gli studenti in situazioni concrete, realizzate in luoghi diversi dai normali contesti frontali dove possono essere attuali contenuti formativi prescelti e rese operative le conoscenze, le abilità e le competenze teoriche. In questo modo offriamo una nuova possibilità al territorio e ai nostri alunni”.

“Un altro motivo di orgoglio è sicuramente,  – concludono Vergari e Tempesta –  la sinergia che si è creata con l’associazione Anolf Cisl Lecce. Possiamo dire con soddisfazione, infatti, che c’è stata un’azione sinergica tra docenti, mediatrici culturali e operatori nella fase di programmazione del progetto. Con la nostra partecipazione e con il loro contributo intendiamo  creare un ponte che vada incontro alle esigenze dei bambini stranieri e di quelli italiani con difficoltà di apprendimento”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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